La riscossa del vino Syrah con la medaglia d’argento del concorso mondiale di Bruxelles alla cantina Costalunga
L’azienda vinicola Costalunga di Castegnero ha ricevuto la medaglia d’argento per il vino Syrah alla 22esima edizione del concorso mondiale di Bruxelles.
Un riconoscimento di prestigio che premia tutta la viticoltura berica.
Una giuria di professionisti internazionali ha premiato con il secondo posto il Syrah di Costalunga selezionato fra vari concorrenti italiani e agguerriti produttori di paesi emergenti come l’Argentina, il Cile, il Sud Africa e l’Australia.
Il riconoscimento segna la definitiva riscossa di questo vino, uno dei tre grandi rossi internazionali insieme con il Cabernet e il Merlot, presente da decenni nell’Area Berica, che però, con l’arrivo dei disciplinari delle DOP, avrebbe dovuto essere eliminato con l’espianto dei vigneti.
Grazie alla resistenza di alcuni produttori, fra tutti l’azienda Nardin di Nanto, lo Syrah berico è stato salvato. Nel 2000 fu avviato un percorso sperimentale con l’istituto enologico di Conegliano che ha portato nel 2005 all’acquisizione dell’IGT.
Originario della Francia, questo vino rosso rubino ha trovato un buon adattamento nei Berici ed è stato adottato da tempo da varie cantine vinicole, tra cui l’azienda Costalunga.
Dai prelievi fatti nei nostri vitigni sono stati identificati 12 biotipi diversi.
Da una selezione di questi biotipi, abbiamo realizzato il nuovo vigneto Syrah. Il premio di Bruxelles, che si unisce a quello ricevuto per il Garganego, al Duja D’Or di Asti, è motivo di grande soddisfazione e ci permette di guardare con più fiducia al futuro della viticoltura berica.
(Daniele Costalunga – rappresentante della terza generazione della famiglia di viticoltori di Castegnero.
Fonte: Basso Vicentino – Gennaio 2016 – Cronaca CASTEGNERO di Albano Mazzaretto
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