Villa Maffei Costalunga si rinnova: restauro e accessibilità tra storia e futuro, grazie a PNRR e Regione Veneto. Un progetto che valorizza il territorio.

Villa Maffei Costalunga non è solo la sede della nostra cantina: è anche e soprattutto un luogo che racconta secoli di storia, di lavoro agricolo, di vita e di accoglienza. Per questo abbiamo scelto di intraprendere un importante percorso di ristrutturazione e restauro, con l’obiettivo di preservarne l’identità storica e, allo stesso tempo, renderla sempre più fruibile e accessibile.

Progetto per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico paesaggistico e rurale (PNRR, M1C3) finanziato dall’Unione Europea.

-Progettista e Direttore dei lavori: GRELLA Arch. Angelo – VICENZA

-Coordinatore per la progettazione e Coordinatore per l’esecuzione: TREVELIN GEOM. ANDREA

-Impresa Esecutrice: MATTIELLO S.R.L. – LONGARE (VI)

Il progetto, realizzato dallo Studio di Architettura Angelo Grella ed eseguito dall’Impresa Edile Mattiello s.r.l., ha vinto il bando PNRR ed è finanziato tramite AVEPA, PNRR e Regione Veneto. I lavori si stanno svolgendo nell’arco di più anni, dal 2023 al 2025, proprio per garantire interventi rispettosi, approfonditi e coerenti con il valore del complesso storico.

Gli spazi interessati dagli interventi di restauro e ristrutturazione

Il progetto coinvolge diverse parti della villa e del suo contesto, ciascuna con un ruolo specifico nella storia e nella vita attuale della cantina:

  • la barchessa nella corte agricola a sud
  • la canaletta che affianca la villa sul lato est
  • la loggia nobile della facciata nord
  • il brolo (con la sua cedraia) antistante la loggia
  • il parco storico a est della villa

Gli interventi mirano sia al restauro delle opere storiche, sia al miglioramento della loro fruibilità, permettendo una nuova relazione tra spazi che per lungo tempo sono stati separati o solo parzialmente utilizzabili.

  • impalcature davanti ad un muro: restauro di un'opera muraria formata da arcate che trasporta una canaletta d'acqua lunga e stretta
  • attraverso una transenna si vede un muro che viene decostruito per il restauro. Ci sono vari cumuli di materiale posati a terra. Ambiente esterno.

Più sicurezza, più bellezza, più possibilità di vivere la Villa

Alcuni lavori rispondono a esigenze strutturali e di sicurezza: la canaletta, che presentava cedimenti, è stata messa in sicurezza e valorizzata, rendendola nuovamente visibile e parte integrante del paesaggio visitabile della villa. (Vuoi sapere di più sulla storia della canaletta? Leggi l’articolo dedicato all’Ipogeo e ai percorsi d’acqua intorno all’azienda: “Il Segreto sotto la Villa“!)

Altri interventi ampliano invece la possibilità di vivere questi spazi. La loggia nobile e il brolo, un tempo zone private, diventano ora fruibili, aprendo nuove prospettive sia visive sia di utilizzo, anche in occasione di eventi, visite e momenti di accoglienza.

Per quanto riguarda il parco a est della villa, il lavoro è stato particolarmente delicato ed interessante dal punto di vista storico. Non disponendo dei disegni originali della sua conformazione, il progetto non ha cercato una ricostruzione filologica impossibile, ma si è basato sulle tracce emerse durante lo studio del sito: una fotografia storica e alcuni segni sul muro attestavano la presenza di una scalinata in un punto che, a prima vista, poteva sembrare secondario. Proprio quella scala ha rivelato che l’area doveva avere in passato un ruolo significativo, portandoci a dedurre che ai suoi piedi si aprisse il parco.

In assenza di una documentazione completa, si è scelto consapevolmente di progettare una conformazione moderna, capace di dialogare con la villa senza imitare ciò che non conosciamo: una scelta chiara e rispettosa, che evita il falso storico e rende leggibile l’intervento come parte di una nuova fase della vita di Villa Maffei Costalunga.

La barchessa: tradizione e funzionalità

Un’attenzione particolare è stata dedicata alla barchessa, che da anni ospita eventi, degustazioni e momenti di incontro della Cantina, pur avendo una pavimentazione ormai poco pratica.

L’intervento ha migliorato in modo significativo la fruibilità dello spazio, senza rinunciare al rispetto per i materiali storici. Quando non è stato possibile mantenere gli elementi originali nella loro sede, si è scelto di riutilizzarli altrove: le antiche lastre della barchessa, ad esempio, sono state recuperate e posate in un camminamento che attraversa il brolo, collegando la loggia nobile alla cedraia ripristinata. Un modo concreto per far continuare a vivere i materiali della villa, anche in una nuova forma.

Accessibilità: un valore centrale del progetto

Un tema fondamentale del progetto è l’accessibilità, intesa come possibilità per tutte e tutti di muoversi e vivere gli spazi in modo agevole e naturale. L’intervento più significativo in questo senso è la rampa che collega il parco al brolo, creando una viabilità diretta tra due ambienti prima separati.

Una rampa utile per le sedie a rotelle, per i passeggini… e anche per i carrelli quando c’è da portare più vino possibile in un giro solo! Perché l’accessibilità migliora l’esperienza di tutti, in tanti modi diversi.

Un progetto che racconta chi siamo

Questo restauro non è solo un intervento architettonico, ma una scelta di visione: custodire la storia, valorizzarla e renderla parte viva del presente e del futuro di Costalunga Vini.

Villa Maffei Costalunga continua così a essere non solo un luogo di produzione, ma anche uno spazio di incontro, cultura, accoglienza e territorio, pronto ad aprirsi sempre di più a chi vorrà scoprirla, viverla e brindare insieme a noi.

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