Ogni vino nasce da un’idea, da una storia e da un territorio. Per noi di Costalunga Vini, l’Incrocio Manzoni rappresenta esattamente questo: un vitigno unico, espressione autentica del territorio veneto, che unisce tradizione e ricerca, freschezza e complessità.
Con grande orgoglio vorremmo condividere un nuovo traguardo: il nostro Incrocio Manzoni (annata 2024) è stato premiato con Medaglia d’oro al Women’s International Trophy 2025, prestigioso concorso enologico internazionale che si distingue per un aspetto speciale.
Un concorso unico nel suo genere
Il Women’s International Trophy, che si svolge ogni anno in Germania, riunisce vini provenienti da tutto il mondo e li sottopone a una giuria composta esclusivamente da donne: enologhe, sommelier, giornaliste e professioniste del settore: un approccio che arricchisce il concorso con uno sguardo originale e qualificato, capace di mettere in risalto eleganza, equilibrio e qualità.
Essere stati riconosciuti in questo contesto significa molto per la nostra cantina: è una conferma che il lavoro svolto in vigna e in cantina, con passione e rispetto per la natura, riesce a trasmettere emozioni anche oltre confine.
L’Incrocio Manzoni: identità e carattere
Il nostro Incrocio Manzoni si presenta con profumi delicati e complessi: note floreali e fruttate che si fondono con una piacevole freschezza minerale. È un vino versatile, perfetto come aperitivo, ma capace anche di accompagnare preparazioni al tartufo, piatti di pesce e carni bianche.
Un calice che racconta i nostri Colli, la loro storia e la dedizione con cui ci prendiamo cura delle vigne.
Uno sguardo al nome d’arte “Fermo e Lucia”
Non solo il nostro Incrocio Manzoni è stato premiato da una giuria di sole donne, ma riporta un nome femminile sull’etichetta stessa: “Fermo e Lucia”.
Da dove nasce questo nome?
Essendo il vitigno una creazione originale del professor Manzoni di Treviso, ed essendo la nostra famiglia emotivamente legata all’opera “I Promessi Sposi” del suo celebre omonimo, abbiamo deciso ormai da qualche anno di omaggiare l’autore Manzoni riportando i nomi dei suoi protagonisti più famosi come “soprannome” della nostra bottiglia ottenuta dall’uva “creata” dal professor Manzoni. Trattandosi di un vino non frizzante, abbiamo inoltre deciso di adoperare i nomi che erano stati dati ai Promessi nella prima edizione (1827): “Fermo e Lucia”, appunto.
Un brindisi che parla al femminile
Ricevere questo premio al Women’s International Trophy è un invito a continuare sulla strada della qualità, ma anche un riconoscimento che ci sprona a guardare sempre avanti. È una gioia poter condividere con voi questo risultato: un brindisi che unisce passione, territorio e, questa volta, anche un tocco tutto al femminile.
Ti invitiamo a scoprire di persona il nostro Incrocio Manzoni: vieni a degustarlo in cantina o ordinalo direttamente online (specificando, in entrambi i casi, nelle note in fase di prenotazione che ti interessa l’annata di Manzoni premiata al WIT). Ogni bottiglia è un pezzo della nostra storia, pronto a farsi apprezzare anche nel tuo calice.



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